L’attività del LPM è strettamente legata all’evoluzione del settore delle costruzioni in legno, con particolare riferimento alle problematiche strutturali inerenti a tecnologie costruttive tradizionali ed innovative.
Il LPM si occupa principalmente di ricerca e sviluppo di prodotti innovativi a base di legno e di elementi di connessione mediante campagne di prove sperimentali finalizzate alla caratterizzazione meccanica degli stessi.
Il principale ambito di ricerca riguarda lo studio del comportamento sismico di edifici in legno, soprattutto in relazione ai sistemi di connessione al fine di garantire adeguata resistenza, nonché le necessarie caratteristiche di duttilità e dissipazione energetica.
Ulteriori ambiti di ricerca sono legati allo studio e all’ottimizzazione di tutte le fasi di produzione dei prodotti a base di legno e alla successiva movimentazione degli elementi, all’analisi e all’ottimizzazione della progettazione e della prefabbricazione degli elementi con l’obiettivo di aumentare la velocità di montaggio e la possibilità di smaltimento a fine vita del fabbricato.
Il LPM è abilitato ai sensi del Regolamento (UE) n.3205/2011 all’espletamento dei compiti relativi all’attestazione della conformità per la norma armonizzata EN 14080:2005 “Strutture di Legno – Legno lamellare incollato – Requisiti”. Considerando fondamentale la qualità del servizio erogato come Organismo di Prova, si è implementato all’interno del LPM un Sistema Gestione Qualità secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
>Oltre a prove tese all’attestazione di conformità vengono condotte prove volontarie su diversi tipi di prodotto (pannelli, travi, tondame) e attività sperimentali nell’ambito di progetti europei o nazionali.
Le principali attrezzature di prova presenti nel laboratorio sono il sistema di prova per test su elementi e sistemi costruttivi in legno di grandi dimensioni costituito da:
- telaio in acciaio delle dimensioni di 6 m di larghezza x 4 m di altezza;
- 2 attuatori idraulici della MTS Systems Corporation (carico massimo nominale pari a 250 kN in trazione e 400 kN in compressione) dotati di cella di carico da ±500 kN;
- controllore della MTS Systems Corporation;
- macchina di prova universale della Instron® (carico massimo nominale pari a 250 kN) dotata di una cella di carico da ±300 kN;
- stufa per misure di umidità e densità.