Trasferimento tecnologico

Il CNR ha tra le sue missioni la promozione e la valorizzazione diretta dei risultati e delle competenze a fini produttivi e sociali ed il trasferimento tecnologico e di conoscenze. IBE ha al suo interno sviluppati due gruppi di lavoro, uno strettamente legato alle attività del Consorzio Lamma (LaMMa Lab) che svolge un ruolo di trasferimento tecnologico verso la Pubblica Amministrazione, ed uno strettamente legato al trasferimento tecnologico verso l’industria del legno (Legno Lab).

Legno Lab

Le unità di ricerca che si occupano di legno, circa 25 UdP tra le sedi di Trento e di Firenze, sono uniche all’interno del CNR, dove trovano origine e continuità dal 1954 anno di fondazione dell’Istituto Nazionale del Legno. L’Istituto del Legno, poi evolutosi in IRL e ITL, riuniti infine in IVALSA, nasce per fornire una base scientifica allo sviluppo dell’industria nazionale del legno e per migliorare il collegamento tra la produzione legnosa nazionale e l’industria. Ancora oggi queste unità di ricerca ricoprono il ruolo fondamentale di trasferimento tecnologico verso il mondo delle imprese del settore, in particolare attraverso un legame istituzionalizzato con il Distretto Tecnologico Trentino Habitec e con Federlegno-Arredo. Negli ultimi anni sono in incremento i contatti con l’industria delle costruzioni e con quella chimica, confermando che ancora oggi nessun ente di ricerca nazionale o dipartimento Universitario ha personale e strutture con le potenzialità di sviluppare ricerca su materiale, prodotti, raccolta e utilizzi del legno che si troveranno all’interno del costituendo istituto.

LaMMA Lab

Il Consorzio LaMMA, Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile, è un consorzio pubblico tra CNR e Regione Toscana (LR 39/2009). Il Consorzio deriva da un progetto avviato nel 1997 tra Regione Toscana e IBIMET, per sviluppare un’interfaccia tra le istituzioni, le componenti di eccellenza scientifica e tecnologica, l’industria e le varie strutture operative regionali. Il CNR assegna annualmente personale (fino ad oggi solo di IBIMET) al Consorzio LaMMA per lo svolgimento di attività operative, di sviluppo e di ricerca nei settori della meteorologia, dell’oceanografia, della climatologia e della geomatica. La sede principale del Consorzio LaMMA si trova presso l’Area della Ricerca CNR di Firenze, a cui si aggiungono due sedi tematiche, a Livorno, per l’ambiente marino e la sicurezza della navigazione, e a Grosseto, per le risorse idriche e l’erosione dei suoli. Il Consorzio LaMMA promuove progetti nazionali e internazionali che costituiscono opportunità di ricerca e di finanziamento importanti anche per gli istituti del CNR, che vengono coinvolti dal consorzio in tali iniziative. Il Consorzio LaMMA è anche servizio meteo oceanografico operativo per la protezione civile regionale; ha specifiche competenze nell’ambito della modellistica marina ed oceanografica per cui fornisce operativamente i dati di previsione meteo-oceanografica alle Guardie Costiere su tutte le acque di interesse nazionale, e si candida con le sue specificità ad essere parte integrante della costituenda Agenzia Italia Meteo. Una parte delle attività è rivolta a enti diversi, anche privati, che operano nei settori, del trasporto, turismo, sport, energia, qualità dell’aria, gestione delle risorse idriche, agricoltura. L’insieme di queste attività viene sviluppato in stretta cooperazione col personale CNR che a vario titolo opera all’interno del Consorzio. LaMMa-Lab sarà quindi formato da tale personale CNR, ad avrà il compito di valorizzare le competenze acquisite in chiave di trasferimento tecnologico ed in chiave di integrazione con le linee di ricerca dell’Istituto di Bioeconomia.