B-Wine: IL BIOCHAR PER AUMENTARE LA SOSTENIBILITÀ E LA RESILIENZA DELLA VITICOLTURA
L’obiettivo principale del progetto B-WINE è di quantificare l’efficacia del biochar nel contesto vitivinicolo toscano, trovando conferme nel miglioramento della fertilità del suolo e delle piante, nell’incremento della sostenibilità e nel miglioramento delle produzioni attraverso casi studio pilota monitorati affiancando agli strumenti tradizionali con tecniche innovative di agricoltura digitale. Aumentare la sostenibilità della viticoltura sta diventando una emergenza, nel contesto del cambiamento climatico, a causa dell’incremento di questa coltura in molte condizioni ambientali diverse e degli effetti del cambiamento climatico. Il fabbisogno idrico della vite generalmente supera la piovosità media annua, rendendo l’acqua la risorsa più importante per la sostenibilità della viticoltura. Il presente progetto nasce quindi dall’esigenza di promuovere quindi una tecnica sostenibile al fine di migliorare le produzioni del vigneto, la fertilità del suolo e valutare la diminuzione di input esterni quali acqua e fertilizzanti, cercando di rendere quindi i vigneti del territorio toscano più sostenibili.
Responsabile IBE del progetto:
Dr.ssa Silvia Baronti
silvia.baronti [ at ] ibe.cnr.it