[durata progetto 2017 – 12/2019]
Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma Regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020 – Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi Operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area 4A – Progetto BIOS – “Biodiversità olivicola e salvaguardia.”
Il presente piano mira a guidare lo sviluppo dell’olivicoltura emiliano-romagnola, attraverso il recupero, la salvaguardia e la caratterizzazione di varietà autoctone a rischio erosione nonché la valorizzazione agronomica finalizzata ad una corretta gestione di nuovi impianti olivicoli e alla produzione di un olio con caratteristiche peculiari del territorio emiliano. Tali obiettivi saranno perseguiti prevalentemente in specifiche realtà agricole ricadenti in zone soggette a vincoli naturali. In particolare l’attività progettuale sarà sviluppata attraverso i seguenti obiettivi specifici:
· Ricerca di risorse genetiche autoctone sconosciute mediante attività di ricognizione e censimento del territorio emiliano;
· Analisi del fingerprinting delle accessioni/varietà non ancora sottoposte a genotipizzazione;
· Valutazioni morfo-biometriche e agronomiche delle nuove cultivar e loro moltiplicazione per conservazione ex situ;
· Caratterizzazione chimica e sensoriale degli oli ottenuti dalle nuove varietà identificate;
· Predisposizione delle schede necessarie all’iscrizione delle nuove cultivar a rischio erosione al Repertorio regionale;
· Valorizzazione di cultivar già in fase di iscrizione al RVR mediante la realizzazione e la caratterizzazione chimica e sensoriale di blend di oli monovarietali e definizione di linee guida che consentano la corretta gestione dei nuovi impianti di olivi;
· Promozione di oli ottenuti da cultivar a rischio erosione, risultati maggiormente graditi al consumatore dopo opportuni test, mediante percorsi di degustazione e accostamenti a prodotti gastronomici locali;
· Moltiplicazione e distribuzione del materiale vegetale delle cultivar certificate in fase di iscrizione al RVR al fine di garantire una pronta diffusione nel territorio emiliano.
Le ricadute a livello della filiera oleo-olivicola sono inquadrabili in:
-
Ampliamento della biodiversità olivicola regionale
-
Valorizzazione di territorio olivicolo della RER
-
Formazione del personale tecnico sugli aspetti di salvaguardia della biodiversità
-
Diffusione di tecniche agronomiche altamente sostenibili migliorative della qualità finale delle olive e di linee guida che permettano di gestire al meglio un oliveto;
-
Ampliamento del settore vivaistico olivicolo regionale;
-
Ampliamento delle conoscenze storico culturali ed enogastronomiche delle aree tutelate a livello comunitario.
Visita il sito web di BiOS
Responsabile scientifico
Prof. Tommaso Ganino – UNIPR
Responsabile Progetto
Dott. Giovanni Nigro – CRPV
Responsabile per IBE
Dr.ssa Annalisa Rotondi
Coordinatore CRPV. Collaborano al progetto: IBE-CNR -Bologna, Università di Parma, Università Cattolica Sacro Cuore – Piacenza.
Imprese agricole: Bonazza di Rocca Ermanno, Ferri Claudio, Buzzetti Fabio, Bolondi Luca, Società Agricola Gavinell di Prampolini Paolo