Il progetto è stato finanziato dal programma INTERREG transfrontaliero Italia-Francia MarittimoProgrammazione 2021-2027
[durata progetto: 1 marzo 2024 – 28 febbraio 2027]
Lo scenario
L’area transfrontaliera IT-FR Marittima è caratterizzata da una significativa presenza di aziende zootecnichea indirizzo ovino. In pochi decenni, la contrazione del patrimonio zootecnico, la flessione del settore tessile,la diffusione delle fibre sintetiche e l’agguerrita concorrenza dei paesi produttori e trasformatori hannotrasformato la lana da un’opportunità di reddito a un problema da risolvere. Nell’area di programma siproducono più di 5.000 t di lana ma solo una limitata quota della produzione trova applicazioni remunerative(ad es. nei settori di nicchia legati all’artigianato locale); limitate sono le esperienze di impieghi innovativi diquesta matrice dalle molteplici potenzialità.
Il Progetto
MARLAINE fonda le sue attività sui principi della bioeconomia e della circolarità e si pone l’obiettivo dirilanciare la filiera della lana dei territori transfrontalieri. Il progetto è strutturato su tre principali linee diattività (i. Scenari di bioeconomia circolare, ii. Applicazioni innovative per il settore della lana, iii. Governancee capacità di coordinamento) e in un articolato programma di comunicazione e diffusione dei risultati.
MARLAINE vuole contribuire al processo di transizione ecologica attraverso innovazioni di processo e diprodotto della filiera della lana, nonché la realizzazione di azioni pilota per dimostrare le potenzialità delsettore.La bioeconomia, l’economia circolare e lo studio di sistemi innovativi e sostenibili di gestione della filierapotranno consentire, nei territori transfrontalieri, un cambiamento di prospettiva riguardo al valoreeconomico, ambientale e culturale della lana.
I principali beneficiari di MARLAINE sono gli stessi attori dellafiliera: i produttori primari (allevatori), le aziende di trasformazione tessile, gli imprenditori interessati alleapplicazioni innovative della lana (agritessile, bioedilizia, ecc.) e, non ultimi, gli investitori in grado di cogliereil potenziale economico della lana.
P A R T N E R S
CAPOFILA
IBE – ISTITUTO PER LA BIOECONOMIA, CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
NTT NEXT TECHNOLOGY TECNOTESSILE – SOCIETÀ NAZIONALE DI RICERCA R.L.
UCPP Università della Corsica Pasquale Paoli, Fondation de l’Université de Corse
CA83 CHAMBRE D’AGRICULTURE DU VAR
RECAMPUM ASSOCIATION LO RECAMPUM
GAL BG Gruppo di Azione Locale Barigadu-Guilcer
M / U MARIANTONIA URRU SRL
Responsabile scientifico
dr Pierpaolo Duce
pierpaolo.duce [ at ] cnr.it
Ricercatori IBE su sede SS
dr.ssa Sara Bortolu
sara.botolu [ at ] cnr.it
dr Enrico Vagnoni
enrico.vagnoni [ at ] cnr.it
Ricercatori IBE su sede FI
Francesca Camilli
francesca.camilli [ at ] cnr.it
Aldo Dal Prà
aldo.dalpra [ at ] cnr.it
Altri collaboratori
Stefano Arrizza
stefano.arrizza [ at ] cnr.it
Leonarda Fadda
leonardo.fadda [ at ] cnr.it