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[durata progetto 2017 – 2019]

Istituto per la BioEconomia (IBE) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Progetto finanziato nel quadro del POR CREO FESR 2014-2020
Bando RS 2 2017 – Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI

Sviluppo di un sistema di previsione, monitoraggio e classificazione di eventi meteorologici intensi ed estremi su scala urbana ed extra-urbana, basato su una rete di miniradar innovativi a bassa potenza di uscita

CNR-IBE, in collaborazione con Eldes S.r.l (capofila del progetto), Pasquali Microwave Systems S.r.l., NETFARM S.r.l., Laboratorio Nazionale RaSS del CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) e con il supporto finanziario del POR CreO FESR Regione Toscana sta partecipando ad un progetto di ricerca e sviluppo per la progettazione di un sistema di monitoraggio e classificazione di eventi precipitativi intensi che possono manifestarsi su aree urbane o su piccoli bacini rurali, basato su una rete di miniradar innovativi a bassa potenza di uscita. E’ prevista la progettazione, la realizzazione e sperimentazione di un prototipo di radar meteorologico in banda X a stato solido, idoneo a questa applicazione, in linea con i dettami di Industria 4.0, che combini una serie di innovazioni a livello di sistema e progetto tecnologico con lo sviluppo di componentistica ad hoc.

L’idea alla base del progetto è quella di realizzare un sistema capace di monitorare, classificare e predire nel brevissimo termine (nowcasting) eventi precipitativi, con particolare riferimento ad eventi intensi o estremi che possono verificarsi su aree urbane o su piccoli bacini. Questi eventi sono difficilmente rilevabili dalle reti tradizionali di monitoraggio basate su pluviometri o radar meteorologici che operano a lungo raggio: le reti pluviometriche forniscono misure puntuali e spesso non sono sufficientemente dense. La rete di radar meteorologici a livello nazionale è concepita in modo da garantire la massima copertura con il minor numero di sistemi. E’ probabile, soprattutto in regioni ad orografia complessa come l’Italia, che i radar possano trovarsi in posizioni sfavorevoli per l’osservazione. Nell’ambito del presente progetto si prevede la progettazione e la realizzazione di un prototipo di radar meteorologico a stato solido in banda X in linea con i dettami di Industria 4.0 che combini una serie di innovazioni a livello di sistema e progetto tecnologico con lo sviluppo di componentistica “ad hoc”.

Obiettivi specifici del progetto sono:

  • sviluppo di un sistema radar in banda X polarimetrico basato su componenti a stato solido a bassa potenza, che generano emissioni elettromagnetiche entro i limiti consentiti dalla legge per essere impiegati anche in aree urbane ad elevata densità di abitanti;
  • progettazione del sistema radar mirata alla riduzione di ingombro, costi e consumi energetici, mantenendo adeguate ed elevate prestazioni;
  • progettazione di sistema di telecontrollo tramite terminali remoti di tipo SMART che utilizzano browser Web, progettato per fornire anche informazioni utili per l’eventuale modifica ed ottimizzazione del sistema, a livello del firmware e del software, anche da postazione remota, in linea con i requisiti di Industria 4.0;
  • sviluppo di algoritmi di nowcasting e classificazione delle idrometeore a microscala e mosaicatura della rete di miniradar;
  • sviluppo di algoritmi di elaborazione di segnali e dati specifici per le applicazioni a corto raggio ed alta risoluzione spaziale.