180 secondi di scienza e Bright Night 2022

BRIGHT-NIGHT – la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori in Toscana – è un’iniziativa di comunicazione della scienza che intende sensibilizzare la cittadinanza sul valore della ricerca anche nella vita quotidiana, avvicinare i giovanissimi alla scienza con attività sperimentali, incuriosire i giovani adulti alla carriera della ricerca, far conoscere la giovane imprenditoria di ateneo che muove i primi passi proprio a partire dalla ricerca.

Il CNR area della ricerca di Firenze sarà presente con due eventi:

180 secondi di scienza

 

Giovedì 29 Settembre, alle ore 18:00, presso l’ “Arena” della Biblioteca Civica di Calenzano (FI) si terrà l’evento “180 secondi di scienza”, all’interno della cornice di Bright Night 2022, in cui ricercatori del CNR e del Consorzio LaMMA in soli tre minuti e con solo l’aiuto di oggetti di scena, racconteranno al pubblico, e a una giuria composta da giornalisti, lettori e ragazzi, il loro lavoro e i temi più interessanti e affascinanti della scienza, e di come, sebbene nell’immaginario collettivo lo scienziato sia tipicamente il chimico con le provette o il biologo con il microscopio, gli scienziati, o meglio i ricercatori, fanno un lavoro molto più variegato e articolato di quanto si pensi. Durante la serata sarà quindi possibile guardare più da vicino non solo alla scienza e ai suoi temi, ma anche ai ricercatori stessi, non figure irraggiungibili chiuse nei laboratori, ma uomini e donne appassionati e in comunicazione con cittadini e società.

 

Il migliore, decretato dalla giuria, parteciperà come rappresentante del CNR area di Firenze, all’evento “MOSTRA e DIMOSTRA” organizzato dall’Università di Firenze la sera del 30 settembre nell’ambito di BRIGHT NIGHT 2022 in Piazza Santissima Annunziata.

Fra gli argomenti trattati ci saranno:

  • Il viaggio del fotone – Francesco D’Amato (Cnr-Ino)
  • Il mistero del castoro in centro Italia – Emiliano Mori
  • Se gli alberi parlassero….  – Fabio De Francesco (Cnr-IBE)
  • Scienziato chi legge – Chiara D’Errico (Cnr-IBE)
  • Ode al Cinghialadro – Massimo Materassi (Cnr-Isc)
  • Afferrare l’invisibile – Maja Colautti (UniFI Lens)
  • Nuvole in barattolo – Riccardo Benedetti (Consorzio LaMMA)
  • This is the New Space – Lorenzo Bigagli (Cnr-Iia)
  • Conosci l’età delle tue arterie? – Mariella Martina (Cnr-Ifc)
  • La biofotonica a servizio della società – Giovanni Scire’ (Cnr-Ifac)
  • Quiz a premi con il pubblico: le parole del diritto queste sconosciute – Francesco Romano (Cnr-Igsg)
  • Il miglior amico dell’uomo – Andrea Atena (Cnr-IBE)

Bright Night 2022

 

Il CNR area della ricerca di Firenze sarà presente in Piazza Santissima Annunziata con un proprio stand in cui i ricercatori dell’Istituto di Chimica dei Composti Organometallici (ICCOM) racconteranno l’importante ruolo della Chimica nello sviluppo di nuove tecnologie fotovoltaiche che permetteranno di avere delle alternative al fotovoltaico tradizionale, permettendoci di essere sempre più indipendenti dalle fonti energetiche fossili. 

Sarà possibile vedere e testare piccoli prototipi di dispositivi fotovoltaici innovativi che differiscono dai classici pannelli al Silicio per aspetto, metodo di funzionamento, caratteristiche tecnologiche.

Saranno messe a disposizione del pubblico delle celle solari a coloranti (DSSC): dei dispositivi fotovoltaici semi-trasparenti e di svariati colori che sono supportati su vetro e producono corrente grazie a dei coloranti prodotti nei laboratori di ICCOM con tecniche sostenibili. A differenza di altri pannelli solari, grazie al loro aspetto molto più gradevole e meno impattante trovano applicazione in ambito architettonico nella costruzione di vetrate e oggetti di arredo in grado di generare elettricità.

Saranno esposti inoltre prototipi di concentratori solari luminescenti (LSC), lastre plastiche dai colori fluorescenti che, con un funzionamento simile a quello delle fibre ottiche, sono in grado di concentrare la luce solare che raggiunge la loro larga superficie, su dei piccoli pannelli solari, ottimizzandone l’impiego. Questi dispositivi invece possono essere riconosciuti nelle pensiline dei mezzi pubblici e dei punti di ricarica per piccoli mezzi elettrici urbani.

Durante l’esposizione sarà possibile incontrare i giovani chimici che, in prima persona, inventano e creano nei laboratori chimici i nuovi materiali per queste tecnologie. Saranno loro a guidare il pubblico nell’osservazione delle particolari proprietà di questi dispositivi, a proporre di testarne l’efficienza, e a rispondere alle curiosità inerenti il meccanismo di funzionamento e l’assemblaggio dei dispositivi.

L’iniziativa Bright Night è realizzata con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito del progetto GiovaniSì e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Sklodowska-Curie GA 101061075.